Disposizioni regionali (Ordinanze del Presidente della Regione nn. 29, 35 e 36)

SANITÀ

1. Sono riattivate  le prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le strutture private accreditate e private autorizzate,  nonché  presso  gli  studi  medici  professionali.

2.  Rimangono  consentite  le  prestazioni  di  ricovero  urgenti,  quelle  per  riabilitazione  ospedaliera  ed extraospedaliera  acuta,  post  acuta  ed  estensiva, quelle di  ambito  oncologico e quelle volte  alla tutela della  salute materno-infantile.

3.     Sono garantite le sedute di vaccinazione  con le adeguate precauzioni.

 

COMMERCIO

1.     Le attività commerciali consentite possono aprire anche la domenica e nei giorni festivi.

2.   Gli esercenti delle  attività  per le quali è  consentita la  consegna  a  domicilio, devono comunicare tale circostanza al SUAP del Comune competente, con le modalità già fissate dalle norme di settore.


SPOSTAMENTI DELLE PERSONE

1.   Sono concessi spostamenti da un comune all'altro solo per comprovate esigenze lavorative, per motivi di urgenza, per stato di necessità o per motivi di salute e di assistenza a persone non autonome.

2.  Chi rientra in Calabria, da altre regioni o dall'estero, è tenuto a compilare il modulo sul sito https://emergenzacovid.regione.calabria.it/ dimostrando la validità del proprio rientro.

3.     Sono consentite: la possibilità di potersi spostare oltre la prossimità della propria abitazione per le persone affette da patologie certificate dall'autorità sanitaria (quali i disturbi dello spettro autistico); la possibilità di spostarsi anche nei casi di problematiche comportamentali gravi tali da imporre uscite esterne per il contenimento degli aspetti auto-aggressivi ed aggressivi.

4.     È consentita, altresì, la possibilità di spostamento, oltre la prossimità di spostamento, oltre la prossimità della propria abitazione, dei minorenni, in presenza di un genitore.

 

AGRICOLTURA

1.   Sono previsti gli spostamenti per lo svolgimento di attività agricole e di conduzione di piccoli allevamenti di animali, da parte di agricoltori, verso Comuni anche non limitrofi al proprio.

 

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