Nuove misure per la quarantena

 

►Per la fine di isolamento e/o quarantena e di auto sorveglianza per il COVID-19, in alternativa all’ASP, è prevista la possibilità di esecuzione di un test rapido antigenico o molecolare, presso gli erogatori pubblici e privati, anche in modalità domiciliare, autorizzati e/o riconosciuti come abilitati.

►Per confermare la presenza del COVID-19 e per la conseguente disposizione di isolamento, il test antigenico positivo, eseguito dagli erogatori pubblici e privati abilitati, non necessita di conferma con il test molecolare.

Resta ferma la possibilità, a cura del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP territorialmente competente, di procedere alla conferma sulla base della valutazione clinica ed epidemiologica del caso.

In Calabria, sono abilitati ad eseguire il test antigenico rapido per la rilevazione del SARS-CoV-2:

i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali (e le strutture AASSPP a ciò designate);

i Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta;

i laboratori di analisi e di patologia clinica accreditati e/o autorizzati con il Servizio Sanitario Regionale;

le farmacie aderenti al protocollo d’intesa del 5 agosto 2021.

Gli erogatori autorizzati e/o riconosciuti come abilitati hanno i seguenti obblighi:

in presenza di soggetto positivo, deve essere immediatamente contattato il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP territorialmente competente;

la comunicazione deve includere la tipologia di test antigenico rapido utilizzato, i requisiti di performance, di sensibilità e di specificità;

il soggetto risultato positivo deve essere invitato a rimanere in isolamento domiciliare, in attesa dei provvedimenti formali dell’Azienda Sanitaria Provinciale, prendendo contatto anche con il proprio medico o pediatra, in caso di sopraggiunta sintomatologia;

deve essere garantita l’acquisizione preliminare del consenso informato da parte dei soggetti cui viene effettuato il test (le informazioni includono lo stato vaccinale o la pregressa guarigione);

deve essere comunicato giornalmente al Dipartimento di Prevenzione dell’ASP territorialmente competente anche il numero totale dei test eseguiti ed il totale dei test risultati positivi;

deve essere favorito il rintracciamento dei contatti, per eventuali ulteriori provvedimenti.

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